Vivere il presente con la filatura manuale

Puoi approcciarti alla filatura manuale a diversi livelli. Potresti considerarla solo un hobby che ti permette di creare i filati per i tuoi progetti, viverla come una delle possibilità per cercare di fare acquisti più consapevoli andando a prendere la lana direttamente da un allevatore per poi trasformarla in filo. Potresti utilizzare la filatura manuale anche come uno strumento che ti permetta di vivere il presente ed entrare in contatto e in connessione profonda con il tuo Essere, prendendoti uno spazio di introspezione dove tutto il resto, (i tuoi pensieri, i tuoi problemi, i tuoi doveri) è lasciato per un po’ in sospeso.

Non c’è un modo giusto o sbagliato di vivere la filatura, c’è quello che più si adatta a te, ai tuoi desideri e alle tue esigenze.

Ma, se desideri allenarti a vivere il presente, potresti trovare con la filatura manuale quello spazio e quel modo di cui hai bisogno.

Meditazione e Mindfulness

Utilizzare le tue mani per creare potrebbe essere di per se una pratica di meditazione attiva, ma anche di mindfulness.

Prima di procedere a spiegarti perché, secondo me, con la filatura manuale hai la possibilità di allenarti a vivere il presente e come farlo, vorrei darti una definizione generale di queste due pratiche: la meditazione e la mindfulness. Magari non le conosci e così potresti familiarizzare con questi due termini.

Meditazione

Ne avrai di certo sentito parlare spesso, anche se non l’hai mai praticata. Sedersi e meditare significa ritirarsi in uno spazio tranquillo, chiudere gli occhi, concentrarsi sul respiro e cercare di creare il vuoto nella tua mente. Accogliere e allontanare i pensieri come se fossero delle nuvole di passaggio, per fare spazio dentro di te, per connetterti con te stessa, con il tuo intuito e cercare di lasciare andare tutto quello che il quel momento non ti serve.

La meditazione ti può aiutare a centrarti e trovare la pace dentro di te.

Mindfulness, vivere il presente

La Mindfulness è una pratica di consapevolezza. E’ cercare di vivere ogni attimo nel presente. Essere presente nella tua mente e nei tuoi pensieri, nelle cose che fai in modo da percepire e accorgerti anche delle più piccole sfumature e sensazioni che provi.

Senza distrazioni, senza preoccupazioni o pensieri che, in un certo senso, potrebbero ostacolare questo processo.

E’ vivere momento per momento, vivere nel presente senza occuparti di quello che è stato il passato o di quello che sarà il futuro.

Filatura manuale e Mindfulness

Più che una meditazione attiva, cioè il cercare di allontanare i pensieri e creare il vuoto dentro di te, facendo qualcosa con le tue mani, credo che la filatura manuale si possa definire meglio come una pratica di Mindfulness.

La cosa che ti può avvicinare a considerare la filatura manuale da questo punto di vista, è, naturalmente decidere di volerla vivere in questo modo.

Non ci sono formule magiche che ti permettono di prendere in mano il tuo fuso o di sederti davanti al tuo filatoio e di vivere in automatico nel presente.

La scelta e, di conseguenza, l’impegno di filare cercando di essere il più possibile presente in quello che stai facendo, è sempre e solo tua.

Approcciarti alla filatura manuale in questo modo potrebbe aiutarti, alla lunga, a rilassarti, trovare la pace nel tuo cuore e sentirti più presente a te stessa. Oltre a creare dei meravigliosi filati intrisi in ogni centimetro della tua Essenza e delle tue emozioni.

Com'è possibile allenarti a vivere il presente?

“Il movimento tendeva a provocare la trance. E mentre il filo si attorceva era come la danza a spirale sul Tor, giro dopo giro, come il mondo girava intorno al sole nel cielo”

Credo che questo passo che ho tratto dal libro Le nebbie di Avalon di Marion Zimmer Bradley ti possa già svelare il piccolo aiuto che ti può dare la filatura manuale: il movimento ripetitivo.

Prova un attimo a pensare alle persone che pregano con il rosario o con un mala. Oltre a ripetere in modo costante e anche ritmato delle preghiere, spesso accompagnano questo momento con il movimento dello sgranare, dello spostare le dita da una pallina all’altra in modo cadenzato.

E’ su questo tipo di ritmo a cui ti puoi affidare a essere presente mentre fili.

Quale strumento scegliere: fuso o filatoio

Lo strumento che più mi permette di predispormi a sentire questo ritmo dentro di me è sicuramente il filatoio.

Con il fuso, la filatura è un po’ più dinamica, puoi scegliere se filare in piedi oppure seduta e ti muoverai spesso, anche in modi differenti sia per fare girare il fuso, sia per avvolgere il filo.

Se fili con il filatoio, al contrario, assumi una posizione più statica: ti siedi lì davanti e inizi a filare. Inoltre, con il filatoio, utilizzi tutto il tuo corpo e così, il movimento che fai sui pedali per far girare la ruota, ti attraversa e passa fino ad arrivare alle tue mani che tirano la fibra per creare il filo.

Se scegli un determinato ritmo, sei in grado, volendo, di portarlo avanti anche per ore, senza interruzioni.

E’ concentrandoti su questo movimento, ascoltando le sensazioni che questo incedere cadenzato provoca sul tuo corpo che inizi a fare spazio e liberare la tua mente.

Craftfulness

Quello che ho scritto sopra si potrebbe sintetizzare con un’unica parola: Craftfulness.

L’ho scoperta grazie a questo libro , che se non conosci, ti consiglio di leggere perché ci troverai molti spunti interessanti.

Craftfulness è una parola che le autrici del libro “Fatto a mano” hanno coniato unendo le parole “Craft” (arte) e “Mindfulness” (consapevolezza).

L’arte (creativa, aggiungo io) praticata con consapevolezza.

Della Craftfullness e di come mi abbia aiutata a descrivere quello che provavo mentre filo ne ho scritto anche qualche tempo fa sul mio profilo Instagram

Trovo davvero importante provare, almeno per un po’, ad avvicinarsi alla pratica della Craftfullness, per allenarsi a vivere nel presente.

Questo è l’approccio e la consapevolezza che cerco di portare e trasmettere anche durante le lezioni dei miei corsi.

Se ti piace il mio approccio alla filatura e vuoi intraprendere questo viaggio con me, trovi tutti i corsi che propongo nella pagina Corsi online.